A hologram for the king (2016) • VOTO 2

Se Tom Hanks si presta a recitare in una commedia romantica piena di stereotipi sulla differenza tra americani e arabi significa che la sua carriera è finita, oppure che ha bisogno di soldi facili…

Un venditore americano (Tom Hanks), divorziato e con l’incubo degli alimenti da pagare, in viaggio in Arabia Saudita per vendere al re un sistema di comunicazione tramite ologrammi, si scontra con la cultura locale. Durante l’infinita attesa di poter incontrare il re si innamora di una dottoressa del posto e decide di rimanere a vivere lì. Punto.

Il film è piatto e banale sia nella storia che negli stereotipi più classici che in teoria dovrebbero farci ridere. Nel 2016 è ancora divertente che l’autista scolleghi il motore della macchina per paura che il marito dell’amante gli metta una bomba? A me tutto ciò da profonda tristezza!

Un film da NON vedere per conservare un buon ricordo di Tom Hanks e per la dignità di una cultura diversa dalla nostra.