Denial, la verità negata

22:56


Denial, la verità negata (Mick Jackson, 2016) • VOTO 4

L’olocausto è esistito veramente? Ci sono prove evidenti?

David Irving (Timothy Spall), negazionista dell’olocausto, decide di citare in giudizio la professoressa di studi sull’olocausto Deborah E. Lipstadt (Rachel Weisz) per diffamazione. La professoressa nel suo libro aveva accusato il Sig. Irving di essere un mentitore e un razzista per le sue teorie relative al Terzo Reich.
Durante il lunghissimo processo svoltosi a Londra l’avvocato di Deborah, Richard Rampton (Tom Wilkinson), grazie al lavoro di un’amplissima squadra di esperti, riesce a dimostrare la fondatezza delle parole scritte dalla professoressa nel suo libro e a vincere il processo con una strategia spietata e ferrea, anche nei confronti della sua stessa assistita.

Si tratta di una storia vera, raccontata nel libro della stessa professoressa Deborah E. Lipstadt History on Trial: My Day in Court with a Holocaust Denier. “La storia a processo” fu uno dei titoli dei giornali dell’epoca. In effetti, l’oggetto del processo fu più la legittimità delle teorie negazionistiche che la presunta diffamazione nei confronti di David Irving.
È un film ambientato nella seconda metà degli anni ’90, ma sembra un film degli anni ’90. Pregevole l’interpretazione dei tre protagonisti, mentre deludente quella del regista che non riesce a catturare il pubblico e trasportarlo dentro un processo così importante storicamente e mediaticamente. Anche l’esito scontato del processo, data l’assurdità del negare l’olocausto, sicuramente influisce sulla prevedibilità della pellicola.


Un film che consiglierei giusto ad appassionati di legge, perché c’è poco altro di interessante.

0 commenti

Lascia un commento